Quando si pensa ai dolci di Carnevale vengono subito in mente i fritti: presenti in tutta Italia con nomi diversi ma simili nell’aspetto. Dalle mie parti si preparano principalmente le chiacchiere, le cicerchiate e le castagnole. Ora voglio proporvi la mia ricetta delle chiacchiere fornendovi due raccomandazioni fondamentali:
- non dimenticate il superalcolico nell’impasto in quanto favorisce la friabilità della pasta (l’alcool evapora in cottura);
- non friggete con l’olio d’oliva perché lascerebbe un sapore troppo forte al dolce.
Noterete che il gusto risulterà delicato, la frittura molto asciutta e i dolci resteranno croccanti per più giorni (se avanzano!).
INGREDIENTI
300 grammi di farina 00 (più quella che necessaria per la lavorazione delle sfoglie)
2 uova
20 grammi di burro morbido
30 grammi di zucchero semolato
1 bicchierino di grappa
1/2 bustina di vanillina o 1/2 fiala di essenza
1/2 cucchiaino scarso di lievito per dolci
Olio di arachidi q.b. per friggere
Zucchero a velo vanigliato q.b. per rifinire i dolci
PROCEDIMENTO
Sulla spianatoia versare la farina, lo zucchero, il lievito per dolci, mescolare il burro morbido a questi ingredienti.
Fare una piccola fontana, rompervi le uova, versare la grappa e impastare fino ad ottenere una palla morbida.
Tagliare la massa in pezzi non troppo grandi e iniziare a passarli nella macchina per la pasta o in alternativa stendere a mano con il mattarello. Formare delle sfoglie infarinando ad ogni passata in modo da evitare strappi ottenendo delle sfoglie non troppo sottili. Con la rotella dentellata tagliapasta ritagliare le chiacchiere nella forma desiderata.
Friggere le chiacchiere in abbondante olio caldo.
Porre ad assorbire l’eccesso su carta assorbente (vedrete che la carta rimarrà quasi pulita). Una volta fredde disporre su un piatto da portata e cospargere con abbondante zucchero a velo vanigliato. Buon appetito!
ok come procedimento, ora devo solo mettere in pratica cio documentata,poi tidiro l’esito.aldo
Ok Aldo, all’opera allora! 🙂